Santa Rita: via agli interrogatori
Una donna: "Operata senza motivo"
"In ambulanza le persone imploravano i barellieri di non portarli alla Santa Rita". Il personale della clinica milanese sapeva dell'inchiesta in corso dal 2007, anche se in pochi immaginavano che portasse a 14 arresti, e racconta. Interventi chirurgici eseguiti senza motivo. " Mi hanno operata, non so perchè. E oggi sto peggio", racconta Rossana Stoppa, una paziente, a Il Giornale. E' una vittima del bisturi avido del primario della Chirurgia Toracica, Pierpaolo Brega Massone.
Proprio Brega e il suo assistente, Pietro Fabio Presicci, risponderanno ai pm Grazia Pradella e Tiziana Siciliano, titolari dell'inchiesta sulla clinica milanese, insieme agli altri 12 arrestati. Il primario di Chirurgia Toracica era persona stimata e spesso raccomandata come specialista fidato. "Tutti mi hanno detto vai da Brega - continua a raccontare la signora Rosanna. - Sembrava avere fretta di operarmi. Gli ho dato retta". Una fortunata: può ancora raccontare la sua storia a differenza di altri pazienti della Santa Rita.
"Avevo un'infiammazione sotto la clavicola - continua Rossana Stoppa -. Brega me ne ha asportato un pezzo per eliminare i disturbi. Ma sto come prima, anzi un po' peggio e mi hanno rifiutato anche l'invalidità". E' andata peggio, invece, a una giovane di 18 anni alla quale Brega ha asportato un seno senza motivo e a un'anziana donna, con un polmone sano in meno, per un tumore che non aveva.
fonte tgcom
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