sabato 11 agosto 2007

Voglio addormentarmi felice

Quelle sere, quando tornavo a casa dagli appuntamenti, dopo essere stato ore in macchina con lei, mi sentivo innamorato – giuro – mi sentivo vero.

Mentre guidavo cercavo il suo sapore in quello spazio che separa le labbra dal naso, mi ripassavo ciò che ci eravamo detti per scoprire qualcosa che magari mi era sfuggito, qualche parola che celasse una diversa chiave di lettura. Ogni battito del cuore era un fotogramma di lei e ogni respiro aveva il sapore dell’attesa, l’attesa di un nuovo incontro.

 

Tornavo a casa e rimanevo in bagno davanti allo specchio cercando di ripetere le facce che avevo fatto nel dirle certe cose, per vedere che immagine di me aveva avuto. Mi addormentavo anestetizzato dal suo profumo e dal ricordo della sua voce, mi addormentavo felice.

 

Forse è questo che non mi succede da un po’: ADDORMENTARMI FELICE 

 

BY FABIO VOLO - ESCO A FARE DUE PASSI

Nessun commento:

Posta un commento