domenica 30 novembre 2008

Cara Sara...

 

Cara Sara,

è da un po’ che cerco di scrivere questa lettera, una di quelle che non hai mai ricevuto, una di quelle a cui lavoro da tutta la vita. Quando avevo 13 anni passavo tutta la notte, nella mia camera, ad ascoltare sempre la stessa canzone, pensavo che se fossi riuscito a scrivere qualcosa di bello, qualcosa di sincero, forse sarei riuscito a farmi amare da qualcuno. Ho dato per scontato tante cose, non c’ho mai provato sul serio, ho sempre evitato le responsabilità, sono venuto qui perché stavo fuggendo, volevo stare da solo e invece ho conosciuto te che non davi niente per scontato, spero che tu abbia tutti i momenti che desideri e che meriti, spero che tornerai a New York al Metropolitan nella sala con i quadri della Hanson River e spero che quando lo farai porterai Lucy con te…perché so che a lei piacerebbe

Mi dispiace se ho reso la tua vita più complicata, mi dispiace per un sacco di cose, ma più di tutto mi dispiace non aver avuto l’occasione di dirti che, indipendentemente da cosa accadrà, io ti sarò sempre grato per ogni momento passato insieme e anche se continuo ad annaspare cercando le parole giuste quello che volevo dirti davvero era: GRAZIE

 

Tratto dal film:

Nessun commento:

Posta un commento